Roma – Napoli potrebbe essere rinviata, ma questa volta per motivi extra-calcistici. Ci sono infatti motivi di ordine pubblico che mettono a rischio la partita di cartello dell’ottava giornata tra le due attuali leader della classifica della serie A, in programma il prossimo 19 ottobre alle ore 18:00. L’anticipo della gara inizialmente prevista di domenica, si è reso necessario per consentire al club partenopeo di presentarsi al meglio all’impegno di Champions League contro il Marsiglia, previsto in casa dei francesi martedì 22 ottobre alle ore 20:45.
Purtroppo, il 19 ottobre è previsto lo sbarco a Roma di una nutrita rappresentanza di No TAV, che manifesteranno contro le istituzione per l’annosa questione dell’alta velocità su binari. La concomitanza di ‘due eventi ad alto rischio’, secondo il Viminale, richiederà il ricorso a quantità ingenti di forze dell’ordine che non potrebbero così gestire in contemporanea due eventi di tale importanza. Il rinvio della partita è dietro l’angolo, ma c’è da sciogliere il nodo relativo alla data nella quale la partita potrebbe essere recuperata, visto il fitto calendario calcistico che prevede impegni di campionato, coppe europee, coppa Italia e le nazionali, che dovranno avere il loro spazio in preparazione dei Mondiali di Brasile 2014.
Tra le date ‘papabili’ sono state già scartate le ipotesi 18 e 20 ottobre: la prima perché i manifestanti presumibilmente cominceranno a confluire a Roma già dal giorno prima della manifestazione; la seconda perché il Napoli non ha intenzione di giocare un’altra partita a distanza di sole 48 ore. L’ipotesi più probabile, al momento, pare essere il 18 dicembre prossimo, ossia il mercoledì che precede la settimana di Natale. Questa soluzione, però, implicherebbe altri slittamenti, visto che la Roma di Rudi Garcia, da programma sarebbe impegnata lunedì 16 dicembre a San Siro contro il Milan. Probabile, che questo big match venga anticipato di 24 ore.
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